Castel del Monte

È l’Ottagono più famoso d’Italia, forse dell’Europa o del Mondo. Wonder Woman si è allenata nei suoi ambienti, nella finzione fantasy del film della Warner. Molto probabilmente una palestra lo è stato davvero. Per la mente.

Castel del Monte, nel territorio di Andria, voluto da Federico II di Svevia nel 1240 circa, è da sempre molto più che un castello. O forse, non solo.

Fatto passare agli annali come castello di caccia, per via anche della passione per l’ars venandi cum avibus di Federico di Hohenstaufen, è più probabile che, non solo Federico non l’abbia mai visto terminato ma quasi sicuramente era stato voluto con l’intento di celebrare altri tipi di arti. Quelle umanistiche, del pensiero e degli intellettuali, di cui Federico amava circondarsi. Le proporzioni auree, la numerologia che ritorna sempre nelle dinamiche costruttive, la perfezione divina dell’ottagono che inscrive un quadrato in un cerchio, la posizione a favore delle stelle, tutto a Castel del Monte parla una lingua altra e alta.

Nelle stanze vuote si respira un’atmosfera extra-terrestre, aliena, più vicina al cielo che alla terra. Una corona di pietra che sovrasta la Murgia, una fortezza dei misteri divenuta Patrimonio dell’Umanità nella lista dei beni Unesco dal 1996.